27 novembre 2009

Guida per realizzare Palline Natalizie in Patchwork


Comprate delle palline di polistirolo, (le vendono in merceria o nei negozi di hobbistica).

Acquistate della stoffa di cotone con disegni natalizi e un po' in tinta unita sulle tonalità del verde scuro e del rosso che sono colori molto natalizi; basta 1 metro per 20 centimetri per ogni tipo.

Procuratevi una taglierina (cutter) con la quale si dovranno fare delle incisioni non troppo profonde sul polistirolo (generalmente a spicchi).


Con una matita disegnate i vari spicchi o anche forme più complicate. Tenendo sempre conto che ogni forma che creerete andrà coperta da un pezzetto di stoffa. Quindi cominciate a fare spicchi semplici come un arancia divisa in 8 spicchi.

Per far rimanere fermo e fisso il tessuto andrà ficcato dentro nelle fessure che avete fatto col taglierino.
Quindi prendete un coltello da cucina non affilato oppure una limetta per le unghie e infilate piano piano la stoffa nelle fenditure.


Posizionare il primo pezzetto di stoffa sullo spicchio facendo attenzione che l'immagine che ci interessa resti ben posizionata sullo spicchio senza ritrovarla dentro ai solchi quando infileremo la stoffa al loro interno, quindi aiutandosi con una limetta per le unghie infilare la stoffa nei solchi fatti col cutter facendone fuoriuscire i bordi, e tirandola in modo che non restino delle piegoline ma che la stoffa risulti liscia e ben tirata, si procede quindi a tagliare con le forbici la troppa stoffa che fuoriesce, poi sempre con la limetta per le unghie infilare la pochissima stoffa rimanente all'interno dei solchi in modo da rifasciare lo spicchio senza che si formino antiestetici rigonfiamenti.

Fare la stessa cosa con tutti gli altri spicchi rivestendo tutta la pallina: un consiglio è di usare un colore di contrasto alternato per ogni spicchio.

Alla fine si può passare una coda di topo (la trovate in merceria) dove ci sono le fenditure tra le varie forme. Oppure si può fare un bel fiocco. In qualsiasi caso dovremo aggiungere un nastrino che ci dia la possibilità di appendere la pallina. Tutto questo si fissa al polistirolo con degli spilli.


Sony Ericsson T715

Con 2000 punti della Vodafone One (500 me li ha passati mia mamma grazie alla Family) ho ordinato il nuovo Sony Ericsson T715. Sembra veramente interessante soprattutto per la marca (che è quella di cui mi fido di più e con cui mi sono trovata meglio fin'ora), per la fotocamera da 3,2 mega pixel e per la memoria espandibile con micro sd.
Vediamo cosa dicono su telefonino.net:

E' un modello slide. E' interessante. Non costerà molto. E' un'anteprima, disponibile a breve nei negozi del nostro Paese. Parliamo del nuovo modello di Sony Ericsson, il T715.
Un device di fascia media che potrà entrare nelle tasche di molti, e che a molti toglierà varie soddisfazioni: grazie alla fotocamera da 3.2 megapixel, alla multimedialità convincente, e a una buona dose di eleganza.

Confezione minimal, compatta, e purtroppo vuota, o quasi. All'interno della confezione di vendita non abbiamo molto, se non gli auricolari stereo e il caricabatteria.
A disposizione, ci sono anche i manuali di istruzione, ma non troviamo alcun cavo dati, o una memoria aggiuntiva. Nonostante il presunto prezzo di vendita, compreso fra i 150 e i 200 euro, la dotazione è scarsa. Manca anche la pc suite, da scaricare direttamente da internet.

Il Sony Ericsson T715 è un modello slide che opera in sistema duale GSM quadribanda - UMTS dualband. A disposizione abbiamo il GPRS, l'EDGE, l'HSDPA a 7.2 Mbps, e anche l'HSUPA.

Connettività completa, dunque, per questo telefono cellulare, che aggiunge anche il bluetooth stereo ma non il wi-fi e il cavo dati. Potete però stare tranquilli: con il solo bt si riesce a comunicare in maniera egregia con il pc di casa o il proprio laptop. Sony Ericsson sotto questo punto di vista non delude mai.
Esteticamente, il device è molto elegante, perché alterna parte cromate in argento e plastiche lucide nere, in un avvicendamento che dà grande armonia all'intera struttura. Il display è piccolo, 2.2 pollici, ma ben definito, 320x240 pixel, e brilante, con i suoi 260.000 colori.


Grazie alle dimensioni abbondantemente nella norma, T715 offre ai propri utilizzatori una grande e agile ergonomia. Il device sta in tutte le tasche, e si può usare con una sola mano.
L'altezza di T715 è pari a 91 millimetri, mentre larghezza e spessore sono pari rispettivamente a 48 e 14.9 millimetri. Il peso, poi, non supera l'ettogrammo, un'altra buona notizia nell'ottica dell'inserimento in tasche e taschini.

Multa per chi guida fumando

Contravvenzione da 250 euro e sottrazione di 5 punti dalla patente per chi fuma mentre guida. Secondo uno studio della Società italiana di tabaccologia per accendere una sigaretta ci vogliono poco meno di 5 secondi, due e mezzo in più di quelli che servono per rispondere al telefonino. Ed è per questo che nella riforma del Codice della strada è prevista una sanzione per chi fuma in automobile. E la multa raddoppia se è presente un bambino.

"Con i finestrini chiusi - dice il leghista Piergiorgio Stiffoni - la macchina diventa una camera a gas. Almeno i più piccoli vanno protetti".

Sul divieto di fumo in auto c'è un accordo pressoché totale dei partiti fatta eccezione per un punto: la Lega vorrebbe considerare responsabile di omicidio volontario chi provoca un incidente mortale dopo aver assunto una quantità di alcol fuori dal consentito.

L'emendamento verrà messo ai voti nei prossimi giorni, ma l'accordo è stato praticamente già chiuso. Dopo il voto in Commissione si passerà all'aula in Senato e poi si tornerà alla Camera.

(fonte: tgcom)